Cinque consiglieri regionali della Lega si autosospendono dal partito. Succede in Abruzzo. All'origine della rottura come ci informa un attento ed esperto lettore di vicende politiche abruzzesi, ci sono problemi interni al partito che avrebbero allontanato i dissidenti dalle posizioni e dall'operato del coordinatore regionale Luigi D'Eramo.
I cinque consiglieri regionali autosospesi sono Antonietta La Porta, Fabrizio Montepara, presidente della Commissione Bilancio, Simone Angelosante, ex sindaco di Ovindoli, Emanuele Marcovecchio e Antonio Di Gianvittorio. Una rottura che sembrerebbe netta, al momento insanabile, e che potrebbe aprire diversi scenari.
Nessun commento:
Posta un commento