Si è svolto. come tradizione consolidata nel tempo e concluso con il classico rito del "presente" il corteo in memoria di Sergio Ramelli a Milano. I militanti delle varie organizzazioni della destra, hanno raggiunto il murales in ricordo dello studente del Fronte della Gioventù ucciso nel 1975 e hanno deposto una corona d'alloro. Erano circa un migliaio i partecipanti al corteo, che da piazzale Gorini hanno sfilato con le fiaccole accese ai lati del serpentone, fino all'abitazione di Ramelli.
Un evento che non poteva non scatenare la solita indignazione da parte della sinistra, istituzionale e no.
Alla quale risponde, sulla propria pagina Twitter, Piero Sansonetti, direttore de Il Riformista con queste parole: " Ma perché ci si indigna se un migliaio dì persone fanno il saluto romano alla cerimonia per Ramelli? Non è più giusto indignarsi con quelli che l’hanno ucciso a sprangate? Sergio era un ragazzino del liceo, diamine, l’umanità dove è finita?
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